Rimozione delle cisti dentali
Cura

Rimozione delle cisti dentali

La parola “ciste” deriva dal greco “bolla”. E ciò non è casuale, dato che essa si presenta come una membrana piena di liquido, che non duole fino a quando non inizia a marcire e a infiammarsi. In genere la ciste si trova all’estremità della radice.

Da cosa dipende la comparsa delle cisti

Le ragioni della comparsa delle cisti dentali possono essere diverse. Più spesso si sviluppano per via di un’infiammazione che coinvolge il canale dentale per via di una carie non curata, per un canale non otturato correttamente o altro.

Se non si cura tale infezione in tempo, l’organismo crea una capsula di sicurezza che isola l’accumulo di batteri e non permette al pus di diffondersi. Agli stadi iniziali, la ciste dentale non provoca fastidio al paziente. In questo momento ha una dimensione massima di 5 mm e si chiama granuloma. La sua crescita distrugge il tessuto osseo della mandibola. Può divenire la causa di osteomielite o di flemmoni dei tessuti molli. Per questo è necessario disfarsi di queste formazioni quanto prima possibile.

Sintomi

Negli stadi iniziali la comparsa non disturba l’interessato. La ciste dentale si vede facilmente in una lastra della cavità orale, meglio ancora nelle TAC. Nella lastra è possibile notare dei punti scuri ovali dai contorni chiari.

I sintomi indiretti includono un dolore tollerabile quando si esercita pressione e una leggera mobilità dei denti.

Se non ci si disfa della ciste dentale per tempo allora essa comincerà a crescere. Un tale aumento e proseguimento dell’infezione può portare ai seguenti sintomi:

  • arrossamento e gonfiore delle gengive;
  • aumento della temperatura corporea;
  • dolore nell’area interessata;
  • ingrossamento dei linfonodi.

La comparsa può causare diversi tipi di parodontite: granulomatosa, fibrosa e granulosa. Una ciste dentale non curata porta a gravi conseguenze: il pus può riversarsi nei tessuti adiacenti creando una fistola. E ciò molto spesso porta a una sinusite mascellare. Nei casi più gravi può essere la causa della meningite batterica o della sepsi.

Rimozione delle cisti

Negli stadi iniziali dello sviluppo si ricorre a un trattamento terapeutico conservativo delle cisti dentali che sia il più delicato possibile. La terapia è possibile nei casi di una comparsa dalle dimensioni contenute che non supera i 10 mm.

Nei casi di malattia trascurata si ricorre alla chirurgica della ciste radicolare o parodontale . Il metodo chirurgico illustrato e nelle situazioni dove sul dente che richiede un intervento ha installato su di sé una capsula o una vite.

1. Cistectomia

Si colloca fra i metodi radicali di intervento operatorio.

Indicazioni per la cistectomia:

  • formazione cistica che deriva da una patologia dell’epitelio odontogeno;
  • la ciste si trova in prossimità di uno o più denti;
  • una diffusione estesa nella regione della mascella superiore e della mascella inferiore.

In tali casi viene fatto un taglio nella gengiva, viene rimossa l’estremità della radice e la formazione cistica. Nell’odontoiatria moderna si esegue anche l’otturazione retrograda del canale con MTA. Dopo una tale operazione, il gonfiore rimane per diverso tempo. Le sensazioni dolorose possono protrarsi fino alla guarigione della lesione. Dopo la procedura vengono prescritti degli antibiotici.

2. Emisezione

Viene effettuata su denti pluriradicolari con un vasto interessamento dei tessuti.

Indicazioni:

  • impossibilità di effettuare una cura terapeutica dei canali radicolari;
  • perforazione della cavita dentale o della radice;
  • focolai dell’infiammazione della ciste dentale nell’area della biforcazione del dente;
  • grave affezione locale del parodonto.

3. Cistotomia

Fa parte dei tipi meno traumatici di intervento.

Questo metodo è caratterizzato dalle seguenti indicazioni:

  • presenza di almeno tre denti sani nella proiezione della formazione cistica;
  • Cisti di grandi dimensioni localizzate nella regione della mascella con assottigliamento della placca neurale;
  • grandi formazioni sulla mascella inferiore con danneggiamento del tessuto osseo.

In tale caso la ciste dentale viene rimossa parzialmente e si seziona solo la parete anteriore, si estrae il contenuto e lo si cura. Ciò viene fatto per salvare il dente quanto più possibile. Tuttavia con questo metodo il periodo di guarigione si protrae più a lungo e può finire senza risultati.

A Denta Vita sappiamo come risolvere i problemi di ogni tipo delle cisti dentali. Non perdete tempo prezioso. Venite da noi e salvate i vostri bellissimi e sani denti. Fissate la prima visita!